PInAC Parco 2022 - i percorsi estivi di Fondazione PInAC per bambini dai 6 ai 12 anni.
Durante le settimane di PInAC Parco i partecipanti potranno dedicarsi alla sperimentazione creativa fra il verde di Rezzato. Accompagnati dallo staff artistico qualificato di Fondazione PInAC, le bambine e i bambini potranno scoprire diverse tecniche artistiche e approfondire l’espressività creativa divertendosi in tutta sicurezza e circondati dalla natura.
Le settimane previste saranno:
PRIMA SETTIMANA: 27 giugno - 1 luglio 2022 con Stefania D'Amato e Sara Donati
Descrizioni:
Il piccolo mondo di Utopia
di Stefania D'Amato
Facciamo le valigie che si parte! Entreremo nel Piccolo mondo di Utopia attraverso i nostri piedi, le nostre orecchie, i nostri nasi e occhi (ma non solo!). Costruiremo mappe di mondi mai visti, alfabetieri di lingue fantastiche, strumenti con antenne per comunicare a distanza. Nel corso dei giorni conosceremo sempre più il Piccolo mondo di Utopia e chi lo abita. Diventeremo anche noi degli abitanti di Utopia? Indicazioni di viaggio: Per partire per il Piccolo mondo di Utopia é fondamentale portare con sé un piccolo desiderio.
Tana libera tutti. Dentro, fuori, attorno l’idea di casa.
di Sara Donati
Ci domanderemo insieme in questi giorni cosa per noi è casa, come luogo e come sensazione. Cosa è casa per un albero o un insetto? Il cielo può essere una casa? E il nostro corpo? Inventeremo case per abitanti inesistenti e troveremo casa ad animali inventati, sperimenteremo, costruiremo, disferemo, giocheremo ad essere abitanti e ospiti, mentre faremo casa nei i parchi di Rezzato.
SECONDA SETTIMANA: 4 - 8 luglio 2022 con Francesco Levi - POSTI ESAURITI aperta lista d'attesa
Descrizione:
Corso intensivo di disegno selvaggio
di Francesco Levi
cosa significa "disegnare selvaggiamente"? Come il disegno ci può accompagnare verso zone inesplorate di noi stessi? Come si disegnano l'aria, le radici, il silenzio? Attraverso l'utilizzo di alcune tecniche (disegno, parola, stampa, collage, installazione...) proveremo a esplorare e conoscere alcuni elementi del paesaggio e del luogo mettendoli in relazione con la parte più selvaggia e inesplorata di noi stessi.
TERZA SETTIMANA: 11 - 15 luglio 2022 con Chiara Abastanotti e Stefania D'Amato POSTI ESAURITI aperta lista d'attesa
Descrizioni:
Storie di alberi
di Chiara Abastanotti
Un bosco ha molte storie da raccontare. Una per ogni albero. Se si potessero ascoltare, che cosa ci direbbero? E se avessimo il privilegio di poterle raccontare noi? Ci vorrebbero delle parole, ma anche delle immagini... un percorso di narrazione attraverso il disegno dal vero, il fumetto, giochi di storytelling e sperimentazioni artistiche a partire dall'esplorazione del bosco. Un percorso per conoscerne le trame e gli abitanti, per elaborare il concetto di sequenzialità della natura, per vedere quello che non c'è e raccontare quello che non si vede. Il bosco è un luogo di diversità e unicità da riconoscere, di osservazione da allenare, di forme, texture e colori da provare a riprodurre. Disegnare è guardare, è andare oltre ciò che si conosce, è giocare a essere quello che si guarda.
Il piccolo mondo di Utopia
di Stefania D'Amato
Facciamo le valigie che si parte! Entreremo nel Piccolo mondo di Utopia attraverso i nostri piedi, le nostre orecchie, i nostri nasi e occhi (ma non solo!). Costruiremo mappe di mondi mai visti, alfabetieri di lingue fantastiche, strumenti con antenne per comunicare a distanza. Nel corso dei giorni conosceremo sempre più il Piccolo mondo di Utopia e chi lo abita. Diventeremo anche noi degli abitanti di Utopia? Indicazioni di viaggio: Per partire per il Piccolo mondo di Utopia é fondamentale portare con sé un piccolo desiderio.
QUARTA SETTIMANA: 18 -22 luglio 2022 con Maria Laura Marazzi e Chiara Abastanotti - POSTI ESAURITI aperta lista d'attesa
Descrizioni:
Anatomie d’arbre e dessin
di Maria Laura Marazzi
I bambini durante le attività della settimana svolgeranno un percorso di indagine e sperimentazione tra anatomie di alberi e anatomie umane. Coincidenze materiche suggestive tra forme immaginative e realtà ambientali in un coinvolgimento, emotivo, sensoriale e materico, utilizzando carte, fili di ferro, paglia, legno argilla e altri oggetti vari.
Storie di alberi
di Chiara Abastanotti
Un bosco ha molte storie da raccontare. Una per ogni albero. Se si potessero ascoltare, che cosa ci direbbero? E se avessimo il privilegio di poterle raccontare noi? Ci vorrebbero delle parole, ma anche delle immagini... un percorso di narrazione attraverso il disegno dal vero, il fumetto, giochi di storytelling e sperimentazioni artistiche a partire dall'esplorazione del bosco. Un percorso per conoscerne le trame e gli abitanti, per elaborare il concetto di sequenzialità della natura, per vedere quello che non c'è e raccontare quello che non si vede. Il bosco è un luogo di diversità e unicità da riconoscere, di osservazione da allenare, di forme, texture e colori da provare a riprodurre. Disegnare è guardare, è andare oltre ciò che si conosce, è giocare a essere quello che si guarda.
QUINTA SETTIMANA: 29 agosto - 2 settembre 2022 con Damiana Gatti - POSTI ESAURITI aperta lista d'attesa
Descrizione:
Tra alberi e bambini
a cura di Damiana Gatti
Le attività sono incentrate sul valorizzare la natura stessa e, attraverso uno sguardo artistico, utilizzarla per creare una bellezza che unisce il mondo umano con quello selvatico. Ecco la scelta del parco di Bacco.La settimana verrà introdotta dalla lettura teatralizzata del libro “l’albero” di Shel Silverstein, “Tema centrale è il rapporto d’amore tra un albero ed un bambino; rapporto che assume contorni e sfaccettature differenti al variare dell’età del protagonista e che vede, per tutta la durata della storia, l’arbusto intento a donare incondizionatamente tutto l’amore del quale dispone, a prescindere dal fatto che venga ricambiato o meno, nel corso delle varie fasi della vita dell’uomo.”Il cerchio, che richiama la sezione del tronco, è la forma determinante che collega tutti gli incontri.
SESTA SETTIMANA: 5 - 9 settembre 2022 con Stefania D'Amato - POSTI ESAURITI aperta lista d'attesa
Descrizione:
Il piccolo mondo di Utopia
di Stefania D'Amato
Facciamo le valigie che si parte! Entreremo nel Piccolo mondo di Utopia attraverso i nostri piedi, le nostre orecchie, i nostri nasi e occhi (ma non solo!). Costruiremo mappe di mondi mai visti, alfabetieri di lingue fantastiche, strumenti con antenne per comunicare a distanza. Nel corso dei giorni conosceremo sempre più il Piccolo mondo di Utopia e chi lo abita. Diventeremo anche noi degli abitanti di Utopia? Indicazioni di viaggio: Per partire per il Piccolo mondo di Utopia é fondamentale portare con sé un piccolo desiderio.
N.B. L'assegnazione degli artisti alle settimane e ai gruppi potrebbe subire variazioni
PROGRAMMA DELLA GIORNATA:
8.30 -8.50 Accoglienza (è possibile chiedere l'arrivo anticipato alle 8.15)
9.00 - 12.30 Attività all'aperto con l'artista
12.30 - 13.30 Pranzo al sacco (per chi desidera rimanere)
13.30 - 14.00 Uscita
Informazioni pratiche:
Contributo:
I posti per ogni percorso sono limitati!
Iscrizioni solo tramite email a: servizieducativi@pinac.it
Nell’email specificare:
Informazioni: servizieducativi@pinac.it, 0302792086 (lun-ven 9-12.30)
Le attività di PInAC Parco sono sostenute da Fondazione della Comunità Bresciana.
Gli Artisti e le Artiste di PInAC Parco:
Chiara Abastanotti disegna fumetti e illustrazioni e organizza laboratori didattici. Dal 2018 è docente di Fumetto presso la Scuola Internazionale di Comics, presso la quale si è diplomata nel 2010. E' laureata in Antropologia culturale a Siena e specializzata in Linguaggi del fumetto all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Ha collaborato con Canicola Bambini e Kuš! (LV). Le sue ultime pubblicazioni sono "Stereolite", scritto e disegnato con Luigi Filippelli per MalEdizioni e l'opera collettiva "Backway" per Mesogea. Ha pubblicato per Beccogiallo Editore "Lea Garofalo e La shoah spiegata ai bambini), per Liberedizioni (Il Colore della pioggia, Dov'è Nikolajewska?), per GraphicNews www.graphic-news.com, e "Lineamondo, piccolo libro contro la noia”, scritto da BelCan con Teatro Telaio. E' autrice di "Appuntamento all'albero morto" (Lapislazuli 2019), fa parte del gruppo Bohnobeh! con cui ha pubblicato "Seme" (in mostra al Bilbolbul Off 2016 e 2017), e del collettivo Gravure. Mescola il linguaggio del disegno con il teatro e la musica, collabora con alcune compagnie teatrali per la creazione di scenografie animate, disegna dal vivo per Marco Rovelli, per il duo elettronico Two Monkeys, e per i Cartastorie.
Stefania D'Amato è illustratrice e da anni lavora come progettista di atelier creativi per l'infanzia. Di formazione antropologica, prosegue i suoi studi nelle arti visive laureandosi in Illustrazione e Grafica per le immagini (ISIA Urbino). La sua ricerca artistica, intrecciandosi con uno sguardo antropologico, è volta a costruire un mondo visuale semplice, diretto e profondo.
Sara Donati, artista visiva, autrice e illustratrice di libri per l’infanzia, ha pubblicato per diversi editori in Italia e per Editions Rouergue in Francia. Propone percorsi educativi per adulti e bambini attraverso cui approfondire l’unicità del proprio sguardo sull’ambiente e le potenzialità espressive individuali e collettive. Fra le collaborazioni più recenti, ha progettato e condotto workshop esplorativi dello spazio urbano per Des ricochets sur les pavés (Parigi).
Damiana Gatti è diplomata in Decorazione pittorica e arti applicate presso il Liceo Artistico Alessandro dal Prato di Guidizzolo e si è specializza in Pittura e Arti visive contemporanee all'Hdemia di Belle Arti Santa Giulia. Presenta una tesi di laurea legata al mondo della performance art e partecipa con Marina Abramovic alla performance "The Abramovic Method" al PAC di Milano nel 2012. Unisce il suo sentire performativo con la pedagogia e didattica dell'Arte, opera da libera professionista presso svariate scuole dell'infanzia, primarie, secondarie, librerie, fondazioni e musei in qualità di artista, ideatrice e conduttrice di esperienze d'arte. Docente di Didattica per il museo e pedagogia e didattica dell’arte presso l’Hdemia Santa Giulia e docente di “arte e immagine” presso l’istituto paritario Bonsignori di Remedello.
Francesco Levi, Brescia 1976, Vive e lavora a Gussago (BS). Nel 2002 si laurea in Disegno Industriale presso il Politecnico di Milano. Ospite del MOPC festival dell'illustrazione e del disegno di MOSCA 2021 è autore di scenografie teatrali, illustratore di libri (Flanerì “Effe #8 “periodico di altra narratività” ; WATT 0,5 –senza alternativa-- ifix e oblique editori) e trasmissioni radiofoniche ( AMNESIA per Radio rai 2 ). Dal 1997 espone opere di pittura e disegno in diverse mostre personali e collettive in Italia e all’estero tra le quali: “ l’educatrice alla pazienza ecc. ecc.” Pianod39 (Firenze 2019); CON-FONDERE “ VI BIENNALE ARTE CONTEMPORANEA CITTA' DI PISA” Spazio SMS S.Michele degli Scalzi—(Pisa 2011) ; “Ganz italien in einer stadt” –Kunstlerhaus- (Germania Monaco 2009) ; " toda italia en una ciudad " Istituto Italiano di Cultura (Spagna–Madrid-2008).
Pietro Maccioni, maestro d’arte in scultura diplomato all’Accademia di belle arti di Carrara, la sua ricerca artistica si rivolge al passato non solo all’interno della storia della scultura ma anche attraverso le religioni e l’antropologia. Docente di lavorazione del marmo e delle pietre dure alla scuola delle Arti e della formazione professionale Rodolfo Vantini (Rezzato, Bs). Professore di scultura presso l'Aab (Associazione artisti bresciani). Collabora come artista con PInAC (Pinacoteca Internazionale dell’Età Evolutiva Aldo Cibaldi) e organizza corsi e simposi di scultura e progetti di manipolazione con l'argilla, laboratori tattili e di bioedilizia con la terra cruda.
Maria Laura Marazzi. Diplomata maestro d'arte, espone in mostre personali e collettive. Collabora con registi teatrali, fotografi, musicisti, artisti visivi e poeti come pittore di scena, attore e allestendo mostre e scenografie. Lavora come formatore sui linguaggi non verbali diretti all'aggiornamento degli educatori. Collabora con musei, pinacoteche e ludoteche curando laboratori con i bambini in un processo d'incontro sulle possibilità creative dei materiali e delle opere d'arte.