My name is Adil

30-05-2018

Fondazione PInAC ha accolto l'invito degli amici della Cooperativa la Vela a promuovere la visione del film My name is Adil che racconta la storia di un'infanzia in viaggio fra due mondi.

Adil odia le pecore. Perché per badare al gregge non può né giocare né studiare. E se un agnello si perde sono botte. Dove vive lui non c’è né asfalto né televisione. Vede un lampione accendersi per la prima volta a 12 anni.Quando dal Marocco arriva a Milano, a soli 13 anni, decide di diventare elettricista. E ci riesce. Poi si mette in testa di diventare regista per raccontare la sua storia con un film. E ci riesce

Ci sono film fatti con pochi mezzi. Che partono dal nulla. Viaggiano per i Festival in giro per il mondo e puntualmente arrivano al cuore dello spettatore. My name is Adil è un film unico che è riuscito nell’impresa. Realizzato con 2 macchine fotografiche, ha ottenuto un successo per nulla scontato.

Mercoledì 30 maggio, ore 21.00

Teatro CTM Rezzato, via IV Novembre 91, Rezzato (BS)

Costo del biglietto: 6 euro

Alla fine del film ci sarà un momento di confronto insieme ai volontari di Amnesty International Italia e di Emergency

SCHEDA TECNICA DEL FILM

Regia: Adil Azzab, Andrea Pellizzer, Magda Rezene

Soggetto: Adil Azzab, Andrea Pellizzer, Magda

Rezene, Gabrio Rognoni, Roberta Villa

Sceneggiatura: Adil Azzab, Andrea Pellizzer, Magda Rezene

Montaggio: Magda Rezene

Musiche originali: Rolando Marchesini

Voci e testi: Alessandra Ravizza